Prove d'inverno: in arrivo aria polare continentale 

E' in arrivo aria di origine polare continentale, spinta da un blocco anticiclonico che staziona sul nord Europa e sulla Scandinavia.

Come ogni discesa di aria polare continentale le aree più colpite saranno quelle del centro sud.

C'è da precisare che le isoterme in quota particolarmente basse non oltrepasseranno i Balcani. 

Il freddo sull'Italia interesserà maggiormente aree appenniniche e località adriatiche più esposte a queste irruzioni di aria polare.

Le precipitazioni interesseranno la dorsale appenninica dal sud dell'Emilia Romagna ai rilievi siciliani, in particolar modo tra venerdì sera e sabato, come si può notare dalla carta precipitazioni sotto.

Chi vedrà la neve?

Logicamente le regioni più colpite saranno Abruzzo, Molise, il confine tra Marche ed Umbria, appennino laziale, i rilievi campani a ridosso della catena appenninica, Basilicata, Gargano, appennino calabro, Etna e rilievi siciliani.

Per la restante parte del sud, versante tirrenico ci sarà solamente freddo secco, ma non eccessivo. 

Escludo al momento i classici sfondamenti appenninici, che di solito porterebbero nevicate sui versanti tirrenici.

Sotto la carta relativa alle precipitazioni nevose totali nelle prossime giornate.

Elaborazioni a cura di Meteo Network

Depressione mediterranea, piogge su Sardegna e sud Italia

In queste ore siamo sotto l'influenza di aria mite che sta interessando gran parte dell'Europa a causa di una depressione che staziona sull'Algeria che non fa altro che spingere aria calda dal nord Africa.

Da come potete notare nella carta qui sopra la depressione sull'Algeria è contrassegnata da una B e da un cerchio verde, che ci indica un abbassamento dei geopotenziali in quell'area, proprio perché c'è un campo di bassa pressione.

Questa depressione tenderà a salire e farà sentire i suoi effetti proprio quando sarà tra la Sardegna e la Sicilia.

Piogge fino alla mattina del 19 dicembre

Facendoci aiutare dalle mappe sulle precipitazioni fino alla mattina di giovedì 19 alle 06:00 possiamo avere un'idea chiara su dove pioverà.

La regione colpita maggiormente sarà la Sardegna, ma piogge intense sono previste anche su tutti i rilievi siciliani e parte dei calabresi. Qualche pioggia anche sul Piemonte, Liguria e coste laziali.

Piogge fino alla mattina del 20 dicembre

Se guardiamo un po' oltre fin dove la previsione arriva, al massimo fino alla mattina di venerdì 20, notiamo lo spostamento del maltempo marcato sulla Campania.

Piogge anche su Calabria, Basilicata, Puglia, Molise, Abruzzo e Lazio.

Al nord intense precipitazioni sul Friuli Venezia Giulia, parte settentrionale del Veneto, ad occidente su Piemonte settentrionale.

Elaborazioni di Meteo Network

Freddo e possibili nevicate al nord Italia in arrivo

Già da stasera entrerà aria di origine polare in quota in particolar modo sul nord Italia, spinta dall'Anticiclone delle Azzorre e richiamata da un blocco di alta pressione che staziona sulla Russia.

Questa massa di aria proveniente dal Canada percorrerà l'Oceano Atlantico, ed entrerà nel Mediterraneo grazie alla Porta del Rodano, e risalirà grazie alla solita Genova Low (bassa pressione sul Golfo Ligure), verso la Russia coinvolgendo tutto il nord Italia, grazie anche al richiamo anticiclonico da Mosca.

Al nord Italia già da stasera inizieranno le prime nevicate sulla Val d'Aosta, che durante il corso della notte si sposteranno verso est, quindi interessando Piemonte, tutti i rilievi liguri, Emilia Romagna anche a basse quote, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige e parte del Friuli Venezia Giulia.

A quote più basse piogge forti su al confine tra Liguria e Toscana settentrionale. 

Piogge e neve per il 12 dicembre

La perturbazione tenderà a spostarsi verso est, ed investirà anche il centro sud.

Durante la giornata i rovesci interesseranno Toscana, Lazio, Campania, Calabria, Sicilia tirrenica e Sardegna.

Possibili nevicate su Appennino tosco emiliano e dorsale appenninica tra Lazio, Umbria, Marche ed Abruzzo.

Nevicate anche sui rilievi molisani, appennino campano, lucano, rilievi calabresi, Nebrodi ed Etna.

Piogge e neve per il 13 dicembre 

Venerdì un nuovo impulso freddo entrerà da nord ovest ancora coadiuvato da una depressione sul Golfo Ligure, che tenderà a spostarsi verso sud est.
Potrebbero esserci altre nevicate su Valle d'Aosta, Piemonte, area settentrionale lombarda, dorsale appenninica tosco-emiliana, rilievi liguri.

Nel corso della giornata le nevicate si sposteranno su Trentino Alto Adige e gran parte della Lombardia, Emilia Romagna anche a bassa quota, mentre insisteranno su tutto il nord ovest.

Nevicate anche sulla dorsale appenninica tra Lazio, Molise, Abruzzo e Marche.

Piogge anche di forte intensità su Toscana settentrionale, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo e Campania, al nord attenzione su Friuli Venezia Giulia, dove sono attesi ingenti accumuli.

Rovesci anche su Calabria, Sardegna e Sicilia.

Nell'elaborato sottostante le precipitazioni totali da oggi fino alla mezzanotte tra venerdì e sabato.

Per avere un quadro più preciso su dove nevicherà da oggi fino alla mezzanotte tra venerdì e sabato date un'occhiata all'elaborato sottostante.

Ultimi quattro elaborati grafici a cura di Meteo Network

Goccia fredda mediterranea, e maltempo al sud

Vediamo dove si distribuirà il maltempo al sud Italia.

In queste ore una depressione si è formata a nord delle coste algerine, e tende a spostarsi in direzione nord est, verso le Isole Baleari.

Questo movimento determinerà situazioni di instabilità su parte del sud Italia e Sardegna.

Piogge per il 04 dicembre

Dove pioverà oggi?

Probabilmente sul tardo pomeriggio si formerà una lunga linea temporalesca grazie allo scontro di venti, come potete vedere dalla mappa sottostante.

Scirocco proveniente dal Canale di Sicilia, Levante dal Tirreno Meridionale, Grecale dal quadrante settentrionale del Tirreno.

Questa convergenza interesserà in particolar modo la Sardegna dal tardo pomeriggio fino alla notte.

Le piogge interesseranno inizialmente l'area orientale e meridionale, ma durante la notte tenderanno a salire verso il nord dell'Isola.

La possibilità che si formi un temporale v-shaped è concreta, e potrebbe interessare anche la punta occidentale della Sicilia.

 

Piogge per il 05 dicembre

Durante la giornata del 05 dicembre la depressione tenderà a salire, quindi le piogge potrebbero coinvolgere durante la tarda mattinata i rilievi della Calabria ed il versante jonico.

Il tutto sarà accompagnato da un forte Scirocco che che non farà altro che alimentare eventuali piogge auto-rigeneranti a ridosso dei rilievi calabresi.

Nel pomeriggio potrebbero esserci ingenti accumuli pluviometrici nella provincia di Messina, lungo la dorsale dei Monti Peloritani ed intorno l'area dello Stretto, per via di temporali auto-rigeneranti, ancora sulla Calabria meridionale, da come potete osservare dalla mappa precipitazioni sotto.

Anche la Puglia potrebbe vedere piogge forti sparse sempre a causa della ritornante depressionaria.

In sintesi

In un primo momento quindi il maltempo si concentrerà sulla Sardegna orientale e meridionale, a partire quindi da oggi pomeriggio.

Successivamente nel corso della giornata di domani le precipitazioni più violente interesseranno il messinese jonico e la porzione che va da Messina a Milazzo, e gran parte della Calabria ad esclusione del nord della regione.

Piogge importanti anche sulla Puglia e Basilicata.

Elaborati a cura di Meteo Network

Colata artica e maltempo severo in arrivo

In queste ore una vasta depressione sta interessando l'area a nord della Penisola Iberica, e sta richiamando sia aria atlantica di stampo artico marittimo, ed aria sub tropicale da Marocco ed Algeria.

Nelle prossime ore ci saranno temporali e piogge localizzate sulle coste della Campania, Lazio, Toscana, fino alla Liguria.

Temporali anche al nord su Lombardia, Friuli Venezia Giulia e Piemonte.

Piogge 23 novembre

Nella serata di oggi, venerdì 22 occhi aperti sulla Liguria perché si potrebbe formare una linea di convergenza venti molto pericolosa. Previsti accumuli ingenti tra Savona e Genova durante la notte tra oggi e domani.

Piogge che si sposteranno anche su Piemonte, Valle d'Aosta, Toscana, Emilia Romagna, Lombardia e Friuli Venezia Giulia.

In mattinata le piogge forti continueranno ad insistere sulla Liguria, il Piemonte, la Valle d'Aosta ed il Friuli Venezia Giulia.

Sul Friuli le piogge saranno forti per via dello scontro tra Scirocco e Grecale.

Questa convergenza darà vita a ventilazione di Levante, che percorrendo tutta la Pianura Padana si scontrerà con venti di Maestrale sul Piemonte, e con ventilazione di Scirocco che entrerà dal Golfo Ligure.

Durante il pomeriggio si formerà una depressione isolata a nord ovest della Sardegna.

Il moto antiorario del campo di bassa pressione richiamerà ventilazione di Scirocco che andrà a convergere contro venti di Ostro e Libeccio sul Tirreno.

Potrebbe quindi nascere una lunga linea temporalesca che andrebbe a coinvolgere maggiormente Lazio, Campania, Molise, Abruzzo, Sicilia e Calabria.

Al nord non ci sarà tregua per Liguria, Piemonte, Valle d'Aosta e Friuli Venezia Giulia.

Le piogge interesseranno anche Emilia Romagna, Toscana e Sardegna.

Questi sono gli accumuli possibili fino alle 06:00 di mattina di domenica 24 novembre.

Piogge 24 novembre

Durante la notte tra sabato e domenica la depressione potrebbe slittare sul Tirreno in direzione sud est, oltrepassando la Sardegna.

In questo caso avremo fenomeni intensi anche su Calabria, ancora Campania, Lazio e Sicilia.

La linea temporalesca, durante la giornata di domenica tenderà a spostarsi sempre verso sud est grazie al movimento depressionario, e non escludo che possa anche diventare un enorme temporale v-shaped innescando forti piogge sulla Calabria, Puglia e Basilicata, Molise, Abruzzo e Marche.

Da come si può notare dalla carta accumuli fino a lunedì mattina alle 06:00 le perturbazione si sposteranno verso il comparto jonico ed Adriatico.

Infine per rendere l'idea i possibili accumuli pluviometrici nell'arco di 72 ore partendo da stamattina alle 06:00

Elaborazione degli elaborati a cura di Meteo Network

Ancora maltempo nelle prossime ore

Ennesima goccia fredda e maltempo incessante

Un campo di bassa pressione è posizionato al momento ad ovest della Corsica, alimentato dai soliti venti atlantici di origine artica marittima, e nello steso tempo da correnti miti di origine sub tropicale.

Già nelle prossime ore è atteso maltempo marcato in particolar modo sulla Liguria dove una pericolosa linea di convergenza tra venti settentrionali e meridionali non farà altro che alimentare i fenomeni temporaleschi.

Purtroppo la Liguria sarà la regione più colpita dai fenomeni nelle prossime 24 ore.

Dalla carta venti potete constatare lo scontro, quindi convergenza tra Scirocco e Tramontana davanti il Golfo Ligure.

Le piogge auto-rigeneranti in questo caso potrebbero creare molti problemi.

Possibili nevicate sui rilievi alpini tra Liguria e Piemonte, su tutto l'arco alpino, in particolar modo su Alto Adige.

Neve anche su appennino emiliano.

 

Piogge 19 novembre

Le piogge durante la notte interesseranno un po' tutto il nord Italia, ma in particolar modo, l'area sud del Piemonte, sempre la Liguria, ed i confini con l'Emilia Romagna, la Toscana ed il Friuli Venezia Giulia.

Domani mattina i fenomeni si intensificheranno su  Sardegna, Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Toscana.

Durante la giornata i fenomeni temporaleschi si sposteranno anche su Lazio, Abruzzo, Campania, Sardegna e Sicilia.

 

Piogge 20 novembre

 

Durante la notte tra il 19 ed il 20 le piogge potrebbero interessare Calabria, Campania e Friuli Venezia Giulia, Veneto, e Puglia.

Sotto gli elaborati che mostrano le precipitazioni totali accumulabili tra oggi e dopodomani, così potete localizzare la vostra zona per avere un'idea di massima sulle piogge che potrebbero interessarvi.

Elaborati a cura di Meteo Network

Depressione mediterranea in salita dal nord Africa

Depressione mediterranea in salita dal nord Africa: pioggia e vento in arrivo

In queste ore una depressione posizionata sulla Tunisia si sta alimentando grazie alle correnti fresche atlantiche giunte fino al nord Africa e nello stesso tempo da venti miti che risalgono dalla Libia.

Tale campo di bassa pressione nelle prossime ore salirà in direzione nord est, sfiorando la Sicilia occidentale, per proseguire in serata il tragitto che vedrà coinvolte la Sardegna orientale, Toscana, e nella giornata di domani la Pianura Padana.

Il moto depressionario non farà altro che fare salire le temperature al sud in particolar modo sulla Sicilia, per via del richiamo di aria mite proveniente dal nord Africa.

Fosse stato Luglio avemmo avuto molto caldo sul comparto meridionale.

Io mi fermerei qui, anche perché per ora è inutile dirvi che già un'altra depressione si svilupperà sul Golfo Ligure a partire dalla notte tra domenica e lunedì.

Bisogna prima quantificare le piogge della depressione mediterranea che sta nascendo adesso.

In questo momento ci sono delle piogge sparse su Liguria, Lombardia, Veneto, sperone sud orientale della Sardegna, su quasi tutto il Molise, Abruzzo meridionale, basso Lazio e fascia settentrionale della Campania.

Nelle prossime ore quando la depressione diventerà mediterranea, perché si sposterà sul mare, in base al suo tragitto le piogge tenderanno a ridistribuirsi specialmente sul comparto orientale della Sardegna, Lazio, Toscana, Umbria, Marche, Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia.

Durante la serata odierna alcune aree saranno colpite maggiormente, e saranno probabilmente le coste della Toscana, del Lazio e la Sardegna orientale.

Durante la notte piogge forti su Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Toscana, Emilia Romagna.

Durante la mattinata di domani saranno nuovamente coinvolte la Campania, il Molise, l'Abruzzo, la Calabria, il basso Lazio e le regioni di nord est, dove sono previsti ingenti accumuli.

Come sempre per maggior precisione allego l'elaborato degli accumuli pluviometrici.

La prima carta fa riferimento alle piogge che già stanno interessando varie zone d'Italia fino a stasera alle 0:00

Il secondo elaborato ci mostra la distribuzione delle piogge invece che potrebbero esserci dalle 0:00 di stasera fino alle 0:00 di domani.

Per la neve vi allego un elaborato dove si evincono le zone maggiormente interessate dalle nevicate per le prossime 36 ore circa se consideriamo che l'elaborato fa riferimento agli accumuli partendo da ieri sera. 

Sicuramente il Trentino Alto Adige, le Alpi Lombarde, Venete; l'appennino Emiliano a confine con la Toscana vedranno delle buone nevicate. Qualche sporadica nevicata anche su rilievi abruzzesi.

Elaborati a cura di Meteo Network

Tre depressioni di passaggio: nuovo maltempo in arrivo

Altre depressioni e maltempo diffuso

Se diamo uno sguardo alla situazione attuale possiamo notare una depressione posizionata in mare a sud delle coste francesi, per intenderci davanti a Marsiglia che nelle prossime ore si sposterà direzione nord est, sfiorando il nostra nord ovest con il minimo depressionario.

Piogge 14 novembre

Questo movimento della depressione favorirà maltempo anche violento su tutta la Liguria, Piemonte, Valle d'Aosta questa sera, e Sardegna.

Su Alpi piemontesi, valdostane e liguri sono attese importanti nevicate.

Purtroppo questo maltempo non sarà passeggero, perché subito dietro la precedente depressione, si formerà un altro campo di bassa pressione che scatenerà piogge ancora intense.

Piogge 15 novembre

Da stanotte appunto una seconda depressione si formerà a nord delle Isole Baleari, e alimentata da venti freddi di origine artica marittima, e da correnti nord africane da sud ovest, percorrerà il tragitto della precedente, però dando vita ad una linea di convergenza venti abbastanza pericolosa.

Ruotando si verranno a scontrare venti di direzione opposta, probabilmente Libeccio e Scirocco, poi potrebbero infiltrarsi anche correnti da est e sud est sulla Pianura Padana.

Neve su gran parte dell'arco alpino.

Piogge forti saranno attese sempre su Piemonte, Liguria, Valle d'Aosta, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Toscana.

Nel pomeriggio il maltempo interesserà tutto il centro Italia, e la Campania.

In serata da attenzionare basso Lazio, Campania, Abruzzo e Marche per una insidiosa linea di convergenza; Friuli Venezia Giulia, e Liguria occidentale.

Per una stima della neve totale che cadrà nei prossimi giorni, bisogna considerare che inizialmente la quota sarà intorno ai 1000 - 1200 m fino a stasera, poi la quota neve si alzerà in base allo zero termico, e domani sarà dai  1400 - 2000 m.

Sabato 16 novembre

Situazione non chiara, ma sembra prospettarsi un approfondimento di una depressione afro-mediterranea alimentata da aria fredda da nord, nord est, più da aria artica passante dalla Vale del Rodano e da aria calda sub tropicale dal comparto libico.

Sarebbe quindi ancora maltempo marcato in particolar modo su Sardegna e Liguria, ma dobbiamo aggiornarci.

Depressione Mediterranea insidiosa: possibili nubifragi e venti forti

Come avevo anticipato nello scorso articolo, non c'è sosta e prosegue quindi il maltempo.

Questa volta sarà il sud colpito maggiormente, per via di una profonda Depressione Mediterranea.

La genesi di questa depressione già è in atto, e la possiamo localizzare ad occidente della Sardegna, alimentata al momento da venti freddi atlantici che stanno entrano dalla Valle del Rodano.

Venti che hanno origine artica marittima.

Il vortice ciclonico non ancora profondo sta però facendo salire anche aria dal nord Africa ancora tiepida, che non farà altro che alimentare il campo basso pressorio.

Piogge 11 novembre

Domani sul tardo pomeriggio inizieranno le prime piogge intense in particolar modo sulla Sicilia occidentale che diverranno sempre più forti a causa della formazione di temporali v-shaped autorigeneranti, per via di una linea di convergenza venti.

In questo caso i temporali di forte intensità si potrebbero spostare sulla Sicilia centrale ed in serata anche sul comparto orientale e tirrenico, favoriti da ventilazione pericolosa di Scirocco che potrebbe convergere con Libeccio.

Forti precipitazioni anche su Calabria meridionale.

Ci vorrebbe un articolo molto più dettagliato per spiegare la complessità del territorio collinare a ridosso del mare sul comparto orientale siculo.

Alla criticità già descritta poco fa, si potrebbe aggiungere l'orografia del territorio.

I forti venti sciroccali potrebbero innescare piogge da impatto collinare e montuoso (STAU) essendo presenti montagne come l'Etna ed i monti Peloritani che corrono paralleli alla costa.

Gli indici temporaleschi relativi all'instabilità atmosferica in area jonica sono alti, se teniamo presente il Cape previsto oltre 2000, LI -6, KI anche oltre 40, Sweat anche oltre i 400 localmente; Shear 0-6 km tra 20 e 40 m/s, SREH 0-3 km addirittura fondo-scala nell'entroterra siciliano e valori sopra i 300 in generale, Equilibrium Level oltre 12000.

Stesso discorso vale per i rilievi calabresi nell'area meridionale. Un po' come è successo nei giorni passati in Liguria.

Non mancheranno piogge durante il tardo pomeriggio e la serata anche sul Lazio settentrionale, coste toscane e Liguria occidentale.

Piogge 12 novembre

 

Durante la notte e la mattinata i fenomeni temporaleschi potrebbero salire per via dell'insidioso spostamento della depressione nuovamente verso nord ovest.

Il minimo depressionario posizionandosi forse tra la Tunisia e la punta occidentale del trapanese, andrà ad alimentare temporali sulla Campania, Calabria, Basilicata, Puglia, Molise, Abruzzo, Marche, Umbria sempre Sicilia e Sardegna.

Piogge sparse anche su Emilia Romagna e nord est.

Per il 13 novembre ancora è complicato determinare dove pioverà, per via dell'incerto spostamento della depressione, ma probabilmente sarà il nord e la Toscana ad essere interessati dal maltempo, ad eccezione del nord ovest.

Per via della ''ritornante'' del vortice possibili temporali ancora su Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia Tirrenica.

Sotto mi sono avvalso dell'aiuto della elaborazione di Meteo Network, che ci indica gli accumuli pluviometrici totali previsti partendo da oggi alle 12:00 fino alle 12:00 del 13 novembre.

Da qui potete capire dove pioverà di più e dove meno.

In sintesi il sud e le isole maggiori vedranno accumuli anche fino a 3 cifre, e questo significherà rischi idrogeologici importanti.

Accumuli importanti anche sul centro Italia, in particolar modo su tutta la dorsale appenninica, e sulla costiera adriatica.

Temporali anche sul nord est e Liguria.

Graziata il nord ovest, che in queste configurazioni vede poca pioggia.

Per maggior dettaglio e dovizia di particolari sotto troverete le elaborazioni relative agli accumuli pluviometrici di Meteo Network suddivise per nord, centro e sud Italia, sempre partendo dalle 12:00 di oggi fino alle 12:00 del 13 novembre.

Ancora maltempo senza fine

Influenze atlantiche sempre più insistenti e continuo maltempo

Sotto potete constatare dove ci saranno più piogge nelle prossime 60 ore.

In queste ore si sta formando una linea di convergenza tra venti meridionali e settentrionali sulla Liguria.

Dalla mappa sopra si può notare lo scontro tra venti differenti proprio sulla Liguria. Non meno pericolosi i venti che si formeranno sui rilievi su tutto il confine tra Toscana ed Emilia Romagna.

Il rischio di piogge auto-rigeneranti e temporali v-shaped è concreto.

In prima battuta le zone ad alto rischio sono la Liguria orientale, e tutta l'area tra Liguria, Toscana, Emilia Romagna e Sardegna occidentale.

Qualche temporale anche sulla Calabria tirrenica.

Piogge 08 novembre

Successivamente la linea di convergenza tenderà a scendere durante la serata e nottata di oggi verso Toscana e Lazio.

La formazione di una depressione sul Golfo Ligure, richiamerà venti dai quadranti meridionali che, come è già successo nei giorni scorsi, passando sul mare si caricheranno di umidità, ed impattando sulla barriera appenninica saranno fautori di piogge copiose li dove l'ostacolo sarà maggiore.

Piogge forti possibili anche sulla Sardegna, Toscana, appennino Emiliano, Lazio, Campania, Umbria, Marche Abruzzo e Molise.

Attenzione anche su tutto il nord est, per via dei venti di scirocco che innescheranno piogge anche a carattere di nubifragio su Friuli Venezia Giulia, Veneto e Trentino Alto Adige, nel corso della giornata.

Piogge 09 novembre

La depressione dal Golfo Ligure tenderà a scendere verso le coste del Tirreno meridionale, quindi il maltempo sarà concentrato in particolar modo sulle regioni del sud, Sardegna e ancora Toscana.

In particolar modo saranno le zone costriere di Lazio, Campania, Calabria e Sicilia occidentale a ricevere maggiori quantitativi pluviometrici.

Poi che succederà?

Il maltempo non cesserà e le tendenze vedono una depressione, stavolta ancora più profonda sul Tirreno con movimento ancora sconosciuto che potrebbe creare maltempo severo sempre al sud.

Restate sintonizzati.

Ancora piogge e maltempo nelle prossime 72 ore

Attualmente una colata di aria artica marittima sta interessando soprattutto il centro nord della nostra Penisola.

Ma la situazione sembra prospettare diversi giorni di maltempo anche marcato.

Vediamo dove.

Sotto ci sono gli accumuli pluviometrici totali possibili che potrebbero interessare l'Italia nell'arco di 72 ore, partendo da stamattina.

Il minimo depressionario attualmente, sembra situato sulla Pianura Padana, e sta richiamando aria appunto dall'Oceano Atlantico umida e fresca, che attraverso la Porta del Rodano si sta riversando soprattutto sull'Italia centrale e meridionale fino alla Basilicata.

Più a sud invece, l'aria è di estrazione sub tropicale e viene richiamata direttamente dal nord Africa, che attualmente non è proprio rovente.

Piogge 05 novembre

Infatti per oggi sono previste piogge abbondanti su Toscana, rilievi appenninici dell'Emilia Romagna, Umbria, Marche, Lazio, Campania, Molise, Abruzzo e Sardegna. In particolar modo le zone critiche saranno ancora una volta i rilievi appenninici e le località collinari.

Le nubi cariche di pioggia accompagnate da venti di Libeccio, o da quadranti meridionali scontrandosi con le montagne tenderanno a scaricare ingenti accumuli li dove incontreranno maggior ostacolo, e lo si nota dalla mappa sotto.

Piogge 06 novembre

 

Domani la depressione potrebbe spostarsi verso est, ma si isolerà da previsione un nuovo campo di bassa pressione sul Golfo di Genova che non farà altro che richiamare ancora aria umida da sud che favorirà il nascere di nuovi piovaschi  su tutte le regioni tirreniche, comprese le isole maggiori e la Puglia.

 

Piogge 07 novembre

Giovedì 07 novembre il maltempo non abbandonerà l'Italia, perché una nuova perturbazione atlantica entrerà subito nel Tirreno.

L'estremo sud invece, farà i conti con una possibile depressione mediterranea che si formerà grazie all'ingresso dei venti atlantici freschi che si scontreranno con i venti tiepidi libici.

Per il momento questa configurazione non sembra destare problemi, tranne che per il versante tirrenico siciliano, visto che le piogge più intense, o resteranno in mare aperto, o interesseranno la Grecia e l'Albania.

Il nord invece sarà sotto influenza nettamente Atlantica.

Le zone per ora a rischio sono quelle montuose tra Toscana, Liguria ed Emilia Romagna. Maltempo anche su Sardegna e gran parte del nord e del nord est Italia e coste laziali.

Elaborazioni meteo a cura di Meteo Network