lunedì 15 giugno 2020

Temperature sotto la media ed estate poco rovente

L'Estate rovente per il momento non arriva


Non è però troppo anomala la situazione se confrontiamo le temperature di questo giugno con quelle degli ultimi decenni.

Mi spiego meglio.

Probabilmente abituati ad un trend ben sopra la media, ora ci sembra che l'estate non ci sia, o stenti a decollare.

Pressione atmosferica, altezza e temperatura geopotenziale a 500 hPa

Le anomalie termiche positive degli scorsi anni sono la vera anormalità.


Non stiamo nemmeno vivendo le vecchie estati mediterranee dominate dall'Anticiclone delle Azzorre, che per ora non sembra allungarsi sul Mediterraneo, anche se, contribuisce però a far scendere l'aria più fresca proveniente dal Canada.

Certamente l'aria polare a giugno non è così fredda come nei mesi invernali, ma sicuramente non è di estrazione calda sub tropicale.

Giugno sembra aver preso questa tendenza: aria fresca che dal Canada, passa sul Regno Unito e si infiltra dalla Porta del Rodano influenzando anche il nostro clima.

Praticamente così facendo l'aria sub tropicale nord africana non ha forza per spostarsi, nemmeno grazie alle depressioni a largo delle coste marocchine, che di solito facevano risalire aria desertica, che sul Mediterraneo si caricava di umidità.

Se diamo un occhio agli spaghi GFS le temperatura da nord a sud sembra essere in media stagionale o comunque di qualche punto sotto. Invece gli anni precedenti quando spesso l'alta pressione nord africana era routine per il Mediterraneo già a giugno molte località erano sopra media di parecchi gradi.

All'atto pratico i grafici sotto elaborati da Wetterzentrale ci mostrano le temperature in quota di alcune città e la tendenza di massima per i prossimi giorni.

Spaghi Gfs Torino

Torino sembra mantenere termiche abbastanza il linea con il periodo considerando rilevamenti dal 1981 al 2010.

Spaghi Gfs Firenze

Per Firenze invece le temperature sembrano essere inizialmente anche sotto la media di diversi punti poi poco sotto o in linea.

Spaghi Gfs Napoli

Napoli invece è decisamente più fresca del previsto e lo sarà almeno fino al 20 giugno, poi le tendenze vedono un leggero assestamento delle temperature, mentre per Catania spesso caldissima anche a giugno, sembra esserci una veloce fase di sotto media, poi un assestamento e pare che le tendenze vedano altro calo vistoso.

Spaghi Gfs Catania

Che dire, se non che questa circolazione atmosferica favorisce l'instabilità ed il fresco.

martedì 9 giugno 2020

L'estate non decolla per il momento



L'Estate non decolla ancora per via di una Goccia Fredda


Di estate afosa non se ne parla ancora, ma non perché chissà cosa stia succedendo o per via di chissà quale meccanismo inceppato, ma semplicemente perché la circolazione atmosferica sta seguendo le sue regole e la Natura non si comanda.

Che sta succedendo allora?

Pressione atmosferica, altezza e temperatura geopotenziali a 500 hPa

Aria fredda che staziona tra il Labrador (Canada) e la Groenlandia grazie alla spinta sub tropicale dell'Anticiclone delle Azzorre riuscirà a scivolare lungo un tracciato che parte appunto dalla penisola canadese, passante sul Regno Unito spingendosi molto meno fredda, ma sicuramente non calda sul Tirreno.

Quindi ancora afflusso fresco dall'Atlantico, di conseguenza altri temporali, in particolar modo al nord e lungo la dorsale appenninica.

Pressione atmosferica, temperatura geopotenziale a 500 hPA

Questo andazzo andrà avanti almeno fino a giovedì, proprio perché l'aria fredda quando entra da nord ovest forma sempre la classica bassa pressione a largo del Golfo di Genova, (vedi elaborato Meteonetwork), indicata con una lettera B, che innesca i soliti temporali al nord, poi in base allo spostamento della depressione arrivano al sud.

Temperatura e geopotenziale a 500 hPa

Fra 48 la dinamica non cambierà, proprio perché altra aria fredda entrerà sempre dalla Francia, portando ancora aria instabile dall'Oceano Atlantico.
Vedi la B (Bassa Pressione) tra Regno Unito e Francia.

 

Fra 72 ore la bassa pressione potrebbe scendere sulla Penisola Iberica, richiamando così aria sempre umida mista ad aria sub tropicale, quindi facendo aumentare le temperature lievemente.

Non è un post per quantificare le possibili piogge, che per altro saranno molto localizzate, come d'altronde abbiamo constatato e stiamo constatando con il nowcasting.

Il problema è che in questo periodo il contrasto termico è notevole, quindi in zone molto pianeggianti come la nostra Pianura Padana si potrebbero formare super celle temporalesche, con grandinate, nubifragi (non bombe d'acqua), e possibili trombe d'aria (tornado).

Piogge forti possono innescarsi sui rilievi e nelle zone interne.

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