L'Estate non decolla ancora per via di una Goccia Fredda
Di estate afosa non se ne parla ancora, ma non perché chissà cosa stia succedendo o per via di chissà quale meccanismo inceppato, ma semplicemente perché la circolazione atmosferica sta seguendo le sue regole e la Natura non si comanda.
Che sta succedendo allora?
Che sta succedendo allora?

Aria fredda che staziona tra il Labrador (Canada) e la Groenlandia grazie alla spinta sub tropicale dell'Anticiclone delle Azzorre riuscirà a scivolare lungo un tracciato che parte appunto dalla penisola canadese, passante sul Regno Unito spingendosi molto meno fredda, ma sicuramente non calda sul Tirreno.
Quindi ancora afflusso fresco dall'Atlantico, di conseguenza altri temporali, in particolar modo al nord e lungo la dorsale appenninica.
Questo andazzo andrà avanti almeno fino a giovedì, proprio perché l'aria fredda quando entra da nord ovest forma sempre la classica bassa pressione a largo del Golfo di Genova, (vedi elaborato Meteonetwork), indicata con una lettera B, che innesca i soliti temporali al nord, poi in base allo spostamento della depressione arrivano al sud.
Fra 48 la dinamica non cambierà, proprio perché altra aria fredda entrerà sempre dalla Francia, portando ancora aria instabile dall'Oceano Atlantico.
Vedi la B (Bassa Pressione) tra Regno Unito e Francia.
Fra 72 ore la bassa pressione potrebbe scendere sulla Penisola Iberica, richiamando così aria sempre umida mista ad aria sub tropicale, quindi facendo aumentare le temperature lievemente.
Non è un post per quantificare le possibili piogge, che per altro saranno molto localizzate, come d'altronde abbiamo constatato e stiamo constatando con il nowcasting.
Il problema è che in questo periodo il contrasto termico è notevole, quindi in zone molto pianeggianti come la nostra Pianura Padana si potrebbero formare super celle temporalesche, con grandinate, nubifragi (non bombe d'acqua), e possibili trombe d'aria (tornado).
Piogge forti possono innescarsi sui rilievi e nelle zone interne.
Ultimi 3 elaborati a cura di Meteonetwork
Quindi ancora afflusso fresco dall'Atlantico, di conseguenza altri temporali, in particolar modo al nord e lungo la dorsale appenninica.
Questo andazzo andrà avanti almeno fino a giovedì, proprio perché l'aria fredda quando entra da nord ovest forma sempre la classica bassa pressione a largo del Golfo di Genova, (vedi elaborato Meteonetwork), indicata con una lettera B, che innesca i soliti temporali al nord, poi in base allo spostamento della depressione arrivano al sud.
Fra 48 la dinamica non cambierà, proprio perché altra aria fredda entrerà sempre dalla Francia, portando ancora aria instabile dall'Oceano Atlantico.
Vedi la B (Bassa Pressione) tra Regno Unito e Francia.
Fra 72 ore la bassa pressione potrebbe scendere sulla Penisola Iberica, richiamando così aria sempre umida mista ad aria sub tropicale, quindi facendo aumentare le temperature lievemente.
Non è un post per quantificare le possibili piogge, che per altro saranno molto localizzate, come d'altronde abbiamo constatato e stiamo constatando con il nowcasting.
Il problema è che in questo periodo il contrasto termico è notevole, quindi in zone molto pianeggianti come la nostra Pianura Padana si potrebbero formare super celle temporalesche, con grandinate, nubifragi (non bombe d'acqua), e possibili trombe d'aria (tornado).
Piogge forti possono innescarsi sui rilievi e nelle zone interne.
Ultimi 3 elaborati a cura di Meteonetwork
Meglio teniamo l'estate più lontana ma poi arriverà.
RispondiEliminaCertamente arriverà prima o poi, anche se a me non dispiace questo clima!
EliminaAncora freddo meglio teniamo l'estate piùestate
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