giovedì 30 gennaio 2020

Temperature primaverili in arrivo fino a +10°

Temperature primaverili in arrivo fino a +10° sopra la media


Questo inverno è stato per il momento molto mite, e i famigerati giorni della merla stanno trascorrendo senza quel freddo vero che dovrebbe contraddistinguerli.

Nei prossimi giorni però potrebbe esserci un aumento termico importante. In alcune località anche fino a +10° sopra la media stagionale.

Geopotenziali a 500 hPA e pressione atmosferica

Una goccia fredda dovrebbe approfondirsi nell'area delle Azzorre, favorendo lo spostamento sull'Italia e parte dell'Europa dell'Anticiclone sub tropicale, che molti chiamano africano.

Già oggi tutto il territorio nazionale, salvo poche località,  risente di temperature in media o anche poco sopra la media, ma dal 2 febbraio il rialzo potrebbe essere davvero notevole.

Fino al 4 febbraio ci potrebbero essere località che avranno massime tipiche primaverili da nord a sud.

Temperature e geopotenziale a 850 hpa

La carta sopra elaborata da Meteonetwork, ci mostra le temperature previste tra i 1580 ed i 1480 metri (in base all'altezza del geopotenziale), per il giorno 3 febbraio ore 18:00 circa. Quasi ovunque ci saranno tra i 5° ed i 10° a queste altitudini.

Quantificare le temperature al suolo precisamente adesso, non è facile, ma dando uno sguardo alle carte meteo possiamo avere un'idea di massima.

L'elaborazione sulle anomalie termiche al suolo di WXCHARTS ci chiarisce maggiormente le idee.

Anomalie termiche a 2 metri GFS

Sull'Italia il 3 febbraio, come ben potete notare i valori saranno alti, e se ci aiutiamo con la scala dei gradi sotto possiamo anche capire di quanti gradi sarà più alta o più bassa la temperatura in base al nostro luogo di appartenenza.

Sembra che a livello circolatorio qualcosa stia comunque per cambiare al Polo Nord, ma dobbiamo attendere in ogni caso che Passi quest'ultima ondata di calore.

lunedì 20 gennaio 2020

Rialzo termico in arrivo nei prossimi giorni

Rialzo termico in arrivo nei prossimi giorni


Già l'inverno quest'anno sta veramente latitando, a causa del compattamento del Vortice Polare che non fa scendere alle nostre latitudini nessuna colata di aria polare o artica.
Geopotenziale e temperatura a 850 hPa Europa
Nei prossimi giorni le temperature potrebbero addirittura salire a causa di una lacuna barica o goccia fredda che si andrà a posizionare  ad ovest della Penisola Iberica, e richiamerà di conseguenza aria sub tropicale dal nord Africa.

Una configurazione che in estate sarebbe davvero pesante, ed ora magari potrebbe far piacere agli amanti del bel tempo.

Bel tempo che purtroppo non sta aiutando il settore turistico di alta montagna che può usufruire però di neve artificiale.
Temperatura e Geopotenziale a 850 hPa
In Sardegna sarà praticamente primavera, viste le isoterme della mappa (oltre 10° a 1560 metri) mentre nelle altre regioni le temperature saranno comunque sopra la media stagionale. 

Per il momento non si muove nulla per quel che riguarda il freddo.

mercoledì 8 gennaio 2020

Stabilità e siccità fino a lungo termine

Stabilità e siccità fino a lungo termine


Anche dando una sbirciata ai modelli dopo le 72 ore possiamo notare che l'Italia sarà interessata da un lungo periodo stabile, dove le piogge saranno veramente pochissime.
Pressione e GPT a 500 hpa
So bene che abbiamo attraversato un autunno troppo piovoso, ma ora ci apprestiamo a vivere un inverno asciutto, privo di nevicate anche in montagna.

L'estremo sud potrebbe vedere un po' di instabilità la prossima settimana per via di una depressione al confine tra Tunisia e Libia che favorirà probabilmente delle piogge sulla Sicilia, ma il tutto resta ancora da definire.

Le temperature saranno sopra la media per il periodo, in particolar modo al centro nord, però durante i periodi lunghi con alta pressione atmosferica le gelate in pianura da inversione termica saranno comunque possibili durante la notte e le prime ore del mattino.

Al sud le temperature dovrebbero essere in media o leggermente sotto la media stagionale, per via di infiltrazioni fresche spinte da questo campo di alta pressione posizionato sull'est Europa, collegato con l'Anticiclone delle Azzorre.

Gli svantaggi di questa situazione sono l'aumento delle polveri sottili nell'atmosfera, in particolar modo nelle zone più industrializzate, e la ripercussione negativa sul turismo di alta montagna.

Il vortice polare sembra compatto, quindi all'orizzonte non si vedono incursioni gelide.