martedì 24 marzo 2020

Ciclone Mediterrano e nubifrafi al sud

Seconda fase di maltempo violento con possibile ciclone mediterraneo


La seconda fase di maltempo preannunciato sta arrivando.

Pressione atmosferica altezze geopotenziale a 500 hpa

Al momento il maltempo dovuto al freddo sta interessando il centro sud.
L'aria polare sta arrivando anche sul nord Africa, ed incontrando l'aria mite sta dando vita ad un campo di bassa pressione tra Algeria e Tunisia.
Tra la serata odierna e domani questa depressione, salirà dal Canale di Sicilia e potrebbe diventare un vero e proprio ciclone mediterraneo.

In un altro quadro, con mari caldi si sarebbero innescati fenomeni davvero estremi, ma non escludo anche domani e dopodomani fenomeni importanti.

Ciclone mediterraneo dove colpirà


Già da stasera le prime piogge interesseranno la Sicilia sud orientale e lo sperone sud occidentale dell'isola.
Durante la notte i fenomeni dovrebbero incentivarsi anche a causa dei venti umidi provenienti dal mare in particolar modo sul versante jonico e tirrenico.
Nell'arco della giornata di mercoledì tutta la fascia jonica di Sicilia e Calabria sarà interessata da temporali moto violenti, per via dei venti umidi che al suolo soffieranno da est sulla Sicilia, nord - est sulla Calabria, mentre in alta quota saranno disposti da sud ovest.
In serata ancora forti rischi sui rilievi messinesi e calabresi della fascia jonica.

Possibili temporali v-shaped auto rigeneranti quindi per via del continuo apporto umido dal suolo.
Le catene montuose saranno come sempre rilevanti perché ostacoleranno il vento che impattando sui crinali non farà altro che incentivare piogge stazionarie.

Giovedì 26 la situazione non cambierà.


Le piogge sin dalla notte fino al mattino inizieranno a spostarsi anche su Basilicata, Puglia e Campania.

Durante il corso della giornata la depressione girando in senso antiorario, e salendo leggermente, farà spostare le piogge anche sulle regioni centrali, in particolare su Abruzzo e Marche dove sono attese precipitazioni copiose da giovedì pomeriggio.

Non mancheranno precipitazioni anche su Emilia Romagna, Lazio, Toscana, Liguria, Piemonte e Valle d'Aosta.

Nell'elaborato sotto, noterete le zone più colpite nelle prossime 48 ore.

Si vede chiaramente che i maggiori accumuli si concentrano lungo le dorsali montuose.


Accumuli prossime 48 in mm WRF Italia

Per le nevicate potete dare un'occhiata all'elaborato accumuli nevosi delle prossime 48 ore. Tutto sembra essere relegato ai rilievi dell'Appennino, Nebrodi, Madonie, Etna, catene montuose sarde ed Alpi occidentali.

Accumuli nevosi WRF Italia

Elaborazioni a cura di Meteo Network

lunedì 23 marzo 2020

Colata polare sull'Italia e crollo drastico delle temperature

Colata di aria polare continentale e crollo delle temperature


Come già anticipato nell'articolo precedente varie fasi di maltempo interesseranno la nostra Penisola.
La prima fase sarà quella del freddo, poi le piogge forti al sud.
Pressione atmosferica, altezza e temperatura geopotenziale a 500 hPa

Piogge lunedì 23 marzo 


Oggi ci saranno piogge esclusivamente sulla Sicilia e parte della Calabria per via di un nucleo di bassa pressione che sta transitando a sud est dell'Italia.

Ma già da stasera un nucleo di aria polare continentale sganciatosi dalla Russia, grazie ad un'affondo anticiclonico, scavalcherà i Balcani ed interesserà la nostra Penisola.


Pioggia, neve martedì 24 marzo

Il freddo arriverà, e sarà pungente, ma a mio avviso dato il periodo non avremo nevicate significative in pianura.

Temperatura e geopotenziale a 500 hPa

Dall'elaborazione sopra, notiamo che il cuore più gelido della colata non riuscirà ad oltrepassare il Mare Adriatico, dove è prevista una -36° a 5400 metri circa.
Riuscirà ad entrare una -8° a 1480 - 1440 metri circa sull'Emilia e  su gran parte del centro sud.

Le isoterme scenderanno drasticamente anche di 12° / 10° sotto la media stagionale, e questo non è poco.


Temperatura e geopotenziale a 850 hPa
Nella mattinata di martedì le precipitazioni interesseranno inizialmente le regioni adriatiche, come Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, e Sicilia jonica.
Durante il corso della giornata le precipitazioni stazioneranno sempre sulle regioni sopra citate, e si sposteranno anche su Emilia Romagna, Umbria, Toscana, entroterra campano e Basilicata.

Anche sulla Sicilia potrebbero esserci precipitazioni sul quadrante centro orientale.
Nevicate inizialmente su appennino abruzzese, molisano, umbro - marchigiano, poi durante l'arco della giornata anche su Puglia garganica ed appennino campano.


Pioggia e neve mercoledì 25 marzo

Tra la notte e durante la giornata di mercoledì le precipitazioni nevose saranno anche copiose lungo tutta la dorsale appenninica partendo dalla Toscana, fino ai rilievi calabresi, compresi Nebrodi ed Etna in Sicilia.
Piogge forti da attenzionare inizialmente sulla Sicilia, poi durante il corso della giornata anche su Calabria. Piogge anche su Basilicata, Puglia, Campania, Marche, Umbria e Toscana.

Nelle elaborazioni sotto potete constatare dove pioverà o nevicherà maggiormente nell'arco delle prossime 48 ore.

Precipitazioni nell'arco delle 48 ore WRF Italia
Accumuli pioggia in mm nelle prossime 48 ore

Precipitazioni nevose prossime 48 ore WRF Italia
Accumuli nevosi in mm nelle prossime 48 ore

Elaborazione a cura di Meteo Network

Aria polare continentale in arrivo e crollo delle temperature

Affondo polare continentale e temperature invernali 


La circolazione atmosferica sta decisamente cambiando, e lo dimostra il fatto che nei prossimi giorni le temperature potrebbero crollare anche di 12° gradi sotto la media stagionale.
Verrà a crearsi una vera e propria lacuna barica, che si isolerà sull'Italia e sulle coste del nord Africa.

Se diamo un'occhiata ai modelli matematici notiamo che entro stasera un nucleo di aria polare continentale, scavalcherà i Balcani e giungerà su gran parte dell'Italia.

Pressione atmosferica e geopotenziale a 500 hPa
Questo nucleo avanzerà inesorabilmente verso sud ovest spingendosi fino all'Algeria domani sera.

Pressione atmosferica e geopotenziale a 500 hPa
L'aria fredda entrando in contatto con l'aria mite nord africana, darà vita ad un nucleo di bassa pressione abbastanza profondo, che inizierà a risalire il Canale di Sicilia.

Pressione atmosferica e geopotenziale a 500 hPa
Come ben potete notare il nucleo freddo si localizza, grazie alla spinta dell'anticiclone che stirandosi sul nord est Europa è riuscito a sganciare un piccolo lobo gelido dalla Russia, e riesce ad isolarsi rispetto alla radice di origine.
Tramite la carta sopra, identifichiamo questa lacuna barica grazie al colore verde, che indica un significativo abbassamento dei geopotenziali. 

Notiamo come si viene a creare anche un vero e proprio ciclone tra Sicilia e Tunisia, che non farà altro che tirare a se l'aria fredda intrappolata in questa goccia fredda.

Nelle prossime ore saranno doverosi ulteriori aggiornamenti sulle precipitazioni sia nevose che piovose, proprio perché si stanno combinando freddo e maltempo di stampo afro - mediterraneo.

Il freddo interesserà in una prima fase maggiormente il centro nord e parte del sud, mentre successivamente inizierà una fase di maltempo dovuto al ciclone mediterraneo.

Dovremmo scindere le due cose, anche perché le tendenze vedono il ciclone mediterraneo risalire verso il Tirreno e poi nuovamente riscendere verso il Canale di Sicilia.
Pressione atmosferica e geopotenziale a 500 hPa
Il problema è che fino al 28 marzo potrebbe essere attivo, quindi meglio parlare della primissima fase di freddo che sta arrivando, ma questo nelle prossime ore.

Elaborazioni a cura di Meteo Network

mercoledì 11 marzo 2020

Anticiclone sub tropicale e temperature miti in arrivo

Anticiclone sub tropicale o nord africano in arrivo


Abbiamo avuto una parentesi fredda giorni fa, considerando che l'aria polare proveniente dal Canada era comunque influenzata dall'influsso sub tropicale dell'Oceano Atlantico.
Altezza e temperature dei geopotenziali e pressione atmosferica

L'Anticiclone delle Azzorre tornerà a spingere nei prossimi giorni aria mite di origine sub tropicale, sul Mediterraneo, e sarà netto anche il supporto nord africano.

Sul nord Europa si alterneranno moti depressionari con annesso maltempo e freddo.
Anomalie termiche 13 marzo GFS
Anomalie termiche 13 marzo
Questa situazione atmosferica porterà sull'Italia un rialzo delle temperature con picchi di +8° sopra la media stagionale in particolar modo al sud, da come potete notare dall'elaborazione qui sopra.

Dopo il 15 marzo potrebbe tuttavia esserci un cambio di circolazione con calo termico, ma dovremmo attendere per capire meglio le dinamiche atmosferiche.

giovedì 5 marzo 2020

Saccatura aria polare e piogge in arrivo

Saccatura aria polare e maltempo in arrivo 

Da domani una nuova saccatura di aria proveniente dal Canada sprofonderà nel Mediterraneo grazie alla spinta dell'Anticiclone delle Azzorre e di un campo di bassa pressione che viaggia a nord della Germania.
Altezza e temperatura dei geopotenziali a 500 hPa e pressione atmosferica
Ancora una volta non possiamo dire che arriverà il freddo, perché l'aria polare sarà comunque mitigata dalla spinta sub tropicale marittima, infatti non mi aspetterei nevicate, se non sui rilievi ad alta quota sia appenninici che alpini.

Dove pioverà giovedì 5 marzo

Le prime piogge interesseranno il nord ovest già da oggi pomeriggio, che si sposteranno verso est coinvolgendo tutto il nord, la Toscana e l'Emilia Romagna.
Precipitazioni violente su Liguria, Emilia Romagna occidentale, e confine con la Toscana.
Piogge sparse anche nell'entroterra sardo

Accumuli pluviometrici in mm prossime 24 ore WRF Italia
Accumuli pluviometrici da oggi fino alle 0:00 di stasera

Dove pioverà venerdì 6 marzo


Durante la notte le piogge, anche violente si sposteranno verso est ed insisteranno su Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia.

Al centro sud saranno coinvolte tutte le regioni sempre durante la notte, e potrebbero esserci accumuli ingenti localmente su Toscana, Lazio, Umbria, Marche, confine tra Abruzzo, Lazio e Molise dove i rilievi saranno come sempre ostacolo e forzatura innescando piogge da STAU.

Durante la mattina le piogge anche forti interesseranno la Campania, il confine con il Molise, e Basilicata

Al nord insisteranno sul Friuli Venezia Giulia, nord del Trentino e del Veneto.

Durante la giornata le piogge potrebbero interessare Puglia, rilievi calabri e Sardegna.
Accumuli pluviometrici in mm prossime 48 ore WRF Italia
Accumuli pluviometrici fino alle 0:00 di venerdì 06

Dove pioverà sabato 7 marzo.


La saccatura durante la notte tra venerdì e sabato avrà investito tutta l'area Mediterranea della nostra Penisola, e si sposterà lentamente verso sud est.
Altezza e temperatura dei geopotenziali a 500 hPa e pressione atmosferica
Saccatura nel cuore del Mediterraneo
Sarà quindi un sabato piovoso per gran parte del sud Italia.
Tra la notte e la mattina ci saranno piogge tra Sardegna, basso Lazio, Campania, Calabria, Basilicata e Puglia.

Con il passare delle ore le piogge si sposteranno anche sulla Sicilia dove sui rilievi tirrenici ci potrebbero essere forti piogge. Saranno i rilievi siciliani a bloccare probabilmente le piogge sull'area tirrenica, ma non escludo sfondamenti sul messinese ed area jonica.

Elaborazioni a cura di Meteo Network

domenica 1 marzo 2020

Saccatura di aria polare e brusco maltempo in arrivo

Pioggia e calo termico per i primi di marzo


Un detto dice che ''Marzo è pazzo'' per via dei possibili cambi meteorologici e sbalzi di temperatura. Gli ultimi anni io ho trovato più pazzi aprile e maggio che marzo.

Pressione atmosferica, altezza e temperatura del geopotenziale a 500 hPa

Sono comunque in arrivo piogge anche consistenti, su gran parte del territorio nazionale, per via di una saccatura di aria polare, che supportata anche da aria sub tropicale porterà maltempo tra il 2 ed il 4 marzo.

Instabilità appunto accentuata dalla presenza di aria molto umida proveniente dell'Oceano Atlantico.

Le temperature scenderanno, ma non andranno sotto la media, salvo per poche località, quindi assaporeremo una parentesi direi più autunnale che invernale.

Infatti non sono previste nevicate, se non a quote elevate su località appenniniche di Abruzzo, Marche, Lazio, ed Emilia Romagna, proprio a causa del supporto anche minimo di aria sub tropicale.

Sulle Alpi invece la storia sarà diversa e sono attese anche copiose nevicate lungo tutto l'arco alpino.
Pressione atmosferica, temperatura ed altezza geopotenziale a 500 hPA
Pressione atmosferica, altezza geopotenziale e temperatura a 500 hPa

Una depressione si formerà lunedì 2 marzo tra Golfo Ligure e Pianura Padana, che si sposterà verso est trascinando sull'Italia aria di origine polare, ma anche umida oceanica.
In una prima fase al centro sud i venti saranno meridionali di Libeccio, umidi e miti, poi in base allo spostamento della bassa pressione gireranno a Maestrale freddo.

Dove pioverà per i giorni 2 e 3 marzo


Proprio al formarsi della depressione il 2 marzo le precipitazioni inizieranno ad interessare tutto il nord ovest, per poi spostarsi su tutto il nord, Sardegna, Toscana, Emilia Romagna, Lazio ed Umbria.

Le piogge anche forti su Marche, Abruzzo e Molise potrebbero circoscriversi sui rilievi appenninici, che geograficamente costituirebbero una barriera naturale, e di forzatura fautrice di piogge da STAU.

In serata le precipitazioni insisteranno sulla Sardegna e si sposteranno sulla Campania, basso Lazio ed in particolar modo lungo la dorsale appenninica tra Lazio, Abruzzo e Molise.

Nella notte del 3 marzo le piogge tenderanno a scendere sulla Calabria, sperone occidentale della Sicilia e man mano che la depressione si sposterà anche Puglia e la Basilicata saranno investite dalle piogge, e insisteranno sulla Sardegna.

Piogge forti il 3 anche sulla dorsale montuosa siciliana tirrenica ed Etna.

In Abruzzo, Marche, Umbria e Molise la ritornante della depressione farà insorgere nuovi piovaschi, localmente forti durante il pomeriggio.

Anche per Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Puglia sarà un pomeriggio piovoso proprio a causa della ritornante depressionaria, che già giorno 4 marzo dovrebbe lasciare un po' di tregua.

A seguire le elaborazioni di Centro Meteo sugli accumuli pluviometrici previsti.

Accumuli pluviometrici prossime 24 ore
Accumuli stimati tra oggi e le 0:00 di stasera

Accumuli pluviometrici prossime 48 ore
Accumuli stimati per le prossime 48 ore

Accumuli pluviometrici prossime 72 ore
Accumuli stimati entro le 72 ore da oggi