Prove d'inverno: in arrivo aria polare continentale
E' in arrivo aria di origine polare continentale, spinta da un blocco anticiclonico che staziona sul nord Europa e sulla Scandinavia.
Come ogni discesa di aria polare continentale le aree più colpite saranno quelle del centro sud.
C'è da precisare che le isoterme in quota particolarmente basse non oltrepasseranno i Balcani.
Il freddo sull'Italia interesserà maggiormente aree appenniniche e località adriatiche più esposte a queste irruzioni di aria polare.
Le precipitazioni interesseranno la dorsale appenninica dal sud dell'Emilia Romagna ai rilievi siciliani, in particolar modo tra venerdì sera e sabato, come si può notare dalla carta precipitazioni sotto.
Chi vedrà la neve?
Logicamente le regioni più colpite saranno Abruzzo, Molise, il confine tra Marche ed Umbria, appennino laziale, i rilievi campani a ridosso della catena appenninica, Basilicata, Gargano, appennino calabro, Etna e rilievi siciliani.
Per la restante parte del sud, versante tirrenico ci sarà solamente freddo secco, ma non eccessivo.
Escludo al momento i classici sfondamenti appenninici, che di solito porterebbero nevicate sui versanti tirrenici.
Sotto la carta relativa alle precipitazioni nevose totali nelle prossime giornate.
Sotto la carta relativa alle precipitazioni nevose totali nelle prossime giornate.
Elaborazioni a cura di Meteo Network