Meteo prossime 48 ore tra l'01/09 e il 03/09 settembre
La giornata del 2 settembre sarà sicuramente caratterizzata da instabilità un po' su tutta la penisola.
Un piccolo campo depressionario si potrebbe posizionare già nella mattinata sul Tirreno meridionale.
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Accumuli dalla 0:00 del 01/09 alla 0:00 del 03/09 |
Nella giornata del 2 settembre un ingresso di aria inizialmente secca in quota entrerà da nord ovest prepotentemente, spostando verso est la bassa pressione che dal Tirreno meridionale transiterà sulla Calabria e Basilicata.
E' chiaro che questo movimento di circolazione richiamerà aria meridionale mite ed umida che favorirà i fenomeni precipitativi.
E' chiaro che questo movimento di circolazione richiamerà aria meridionale mite ed umida che favorirà i fenomeni precipitativi.
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Umidità e venti a 700 hPa |
Da come si nota dalla mappa venti ed umidità a 3000 m circa la bassa pressione richiamerà parecchia umidità da meridione, ma nello stesso tempo verrà rifornita da altra aria, di estrazione atlantica.
Nella mappa relativa alle precipitazioni nell'arco delle prossime 48 ore elaborata da Centro Meteo, ed inizializzata da GFS si può ben notare come tutta l'Italia sarà interessata da fenomeni più o meno marcati.
Per il momento i fenomeni più intensi si attendono lungo l'arco alpino, dorsale appenninica, e rilievi siculi.
Le uniche zone meno soggette sembrano essere la Sicilia meridionale, quindi affacciata sul Mediterraneo, la Sardegna sud occidentale, coste liguri e toscane.
Tutto però dipenderà da come si muoverà il primo minimo depressionario che già ora è in movimento tra Sardegna e Sicilia. Altro minimo si formerà sul Golfo ligure, successivamente.
Per le temperature ancora saremo in media o poco sopra la media stagionale in quasi tutta Italia, da come si evince dalla mappa temperature a circa 1500 m.
Però notiamo due cose essenzialmente: i primi freschi sono dietro le Alpi, e inizia un primo vero cambio di circolazione, grazie ai venti di Maestrale che stanno entrando dalla Porta del Rodano.
Situazione comunque da seguire attentamente.
Per il momento i fenomeni più intensi si attendono lungo l'arco alpino, dorsale appenninica, e rilievi siculi.
Le uniche zone meno soggette sembrano essere la Sicilia meridionale, quindi affacciata sul Mediterraneo, la Sardegna sud occidentale, coste liguri e toscane.
Tutto però dipenderà da come si muoverà il primo minimo depressionario che già ora è in movimento tra Sardegna e Sicilia. Altro minimo si formerà sul Golfo ligure, successivamente.
Per le temperature ancora saremo in media o poco sopra la media stagionale in quasi tutta Italia, da come si evince dalla mappa temperature a circa 1500 m.
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Temperature e venti a 850 hPa |
Però notiamo due cose essenzialmente: i primi freschi sono dietro le Alpi, e inizia un primo vero cambio di circolazione, grazie ai venti di Maestrale che stanno entrando dalla Porta del Rodano.
Situazione comunque da seguire attentamente.
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