L'Estate rovente per il momento non arriva
Non è però troppo anomala la situazione se confrontiamo le temperature di questo giugno con quelle degli ultimi decenni.
Mi spiego meglio.
Probabilmente abituati ad un trend ben sopra la media, ora ci sembra che l'estate non ci sia, o stenti a decollare.
Non stiamo nemmeno vivendo le vecchie estati mediterranee dominate dall'Anticiclone delle Azzorre, che per ora non sembra allungarsi sul Mediterraneo, anche se, contribuisce però a far scendere l'aria più fresca proveniente dal Canada.
Certamente l'aria polare a giugno non è così fredda come nei mesi invernali, ma sicuramente non è di estrazione calda sub tropicale.
Giugno sembra aver preso questa tendenza: aria fresca che dal Canada, passa sul Regno Unito e si infiltra dalla Porta del Rodano influenzando anche il nostro clima.
Praticamente così facendo l'aria sub tropicale nord africana non ha forza per spostarsi, nemmeno grazie alle depressioni a largo delle coste marocchine, che di solito facevano risalire aria desertica, che sul Mediterraneo si caricava di umidità.
Se diamo un occhio agli spaghi GFS le temperatura da nord a sud sembra essere in media stagionale o comunque di qualche punto sotto. Invece gli anni precedenti quando spesso l'alta pressione nord africana era routine per il Mediterraneo già a giugno molte località erano sopra media di parecchi gradi.
All'atto pratico i grafici sotto elaborati da Wetterzentrale ci mostrano le temperature in quota di alcune città e la tendenza di massima per i prossimi giorni.
Mi spiego meglio.
Probabilmente abituati ad un trend ben sopra la media, ora ci sembra che l'estate non ci sia, o stenti a decollare.
Le anomalie termiche positive degli scorsi anni sono la vera anormalità.
Non stiamo nemmeno vivendo le vecchie estati mediterranee dominate dall'Anticiclone delle Azzorre, che per ora non sembra allungarsi sul Mediterraneo, anche se, contribuisce però a far scendere l'aria più fresca proveniente dal Canada.
Certamente l'aria polare a giugno non è così fredda come nei mesi invernali, ma sicuramente non è di estrazione calda sub tropicale.
Giugno sembra aver preso questa tendenza: aria fresca che dal Canada, passa sul Regno Unito e si infiltra dalla Porta del Rodano influenzando anche il nostro clima.
Praticamente così facendo l'aria sub tropicale nord africana non ha forza per spostarsi, nemmeno grazie alle depressioni a largo delle coste marocchine, che di solito facevano risalire aria desertica, che sul Mediterraneo si caricava di umidità.
Se diamo un occhio agli spaghi GFS le temperatura da nord a sud sembra essere in media stagionale o comunque di qualche punto sotto. Invece gli anni precedenti quando spesso l'alta pressione nord africana era routine per il Mediterraneo già a giugno molte località erano sopra media di parecchi gradi.
All'atto pratico i grafici sotto elaborati da Wetterzentrale ci mostrano le temperature in quota di alcune città e la tendenza di massima per i prossimi giorni.

Torino sembra mantenere termiche abbastanza il linea con il periodo considerando rilevamenti dal 1981 al 2010.
Per Firenze invece le temperature sembrano essere inizialmente anche sotto la media di diversi punti poi poco sotto o in linea.
Napoli invece è decisamente più fresca del previsto e lo sarà almeno fino al 20 giugno, poi le tendenze vedono un leggero assestamento delle temperature, mentre per Catania spesso caldissima anche a giugno, sembra esserci una veloce fase di sotto media, poi un assestamento e pare che le tendenze vedano altro calo vistoso.
Che dire, se non che questa circolazione atmosferica favorisce l'instabilità ed il fresco.